Resta in carcere il muratore di 55 anni che sabato al culmine di una lite iniziata per futili motivi, pare una discussione sulla politica, ha estratto il cutter e ha colpito alla gola un 38enne albanese. L'uomo continua a dire di aver agito per legittima difesa e di essere scappato fino a Foggia per timore di ritorsioni.