(ANSA) – ROMA, 28 SET – Ha adescato una ragazzina di 15 anni
su Instagram dopo essersi offerto come amico e averla isolata
dalla sua cerchia di parenti e conoscenti l'ha costretta a
rapporti sessuali per fare foto e video da diffondere su
internet. L'uomo, 50 anni, è stato condannato a sette anni e sei
mesi con rito abbreviato dal tribunale di Genova. L'uomo, secondo quanto ricostruito dalla polizia postale
ligure, aveva approfittato delle condizioni di inferiorità
fisica e mentale dell'adolescente. Tutto è iniziato dalla
segnalazione fatta da un'applicazione di messaggistica
istantanea alla polizia postale di Genova che, al termine di
elaborati accertamenti, ha individuato il responsabile e lo ha
segnalato all'autorità giudiziaria che ha immediatamente emesso
un decreto di perquisizione informatica. L'analisi degli
apparati informatici sequestrati ha consentito, non solo di
rinvenire svariati files di natura pedopornografica e accertare
che l'uomo aveva divulgato materiale illecito attraverso diverse
piattaforme social, ma anche di scoprire che era riuscito a
rintracciare la minore tramite il social Instagram. Il
cinquantenne aveva messo in atto tutte le tecniche tipiche del "predatore" sessuale, offrendosi come confidente, proponendosi
come consigliere, e lusingandola con innumerevoli complimenti,
cercando di isolare la vittima dal suo cerchio sociale per
assoggettarla e assicurarsi il suo silenzio, insistendo a più
riprese affinché la giovane cancellasse la chat. (ANSA).
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