Cesenatico in Comune punta sul mare e sulla marineria

 

Ecco le proposte della lista civica in sostegno al candidato sindaco Matteo Gozzoli

 

 

La lista civica Cesenatico in Comune, che alle prossime elezioni amministrative sostiene il candidato sindaco Matteo Gozzoli, punta sul mare e sulla marineria. Ma non solo: "Il mare è un bene comune. Per certi aspetti il mare rappresenta il dato saliente del nostro territorio che ci connette a tutto il pianeta. Dobbiamo educarci a uno sguardo complessivo sul mare, che contempli la salvaguardia ambientale, l'economia turistica, la pesca e sia visto in stretta relazione con il territorio circostante, a partire dall'area portuale e dalle acque interne", spiegano Nevio Torresi, Maurizio Ciaolotti e William Piscaglia, i pescatori della lista civica.

 

Le proposte di Cesenatico in Comune. "La salvaguardia e la rigenerazione ambientale deve essere uno degli obiettivi permanenti dell'amministrazione comunale. Bisogna dotarsi di strumenti adeguati per il monitoraggio e la salvaguardia ambientale, coinvolgendo l'amministrazione, le associazioni ambientalistiche ed economiche in un tavolo di lavoro permanente.

E' necessario lavorare per mantenere e incrementare gli spazi verdi e tratti di arenile a uso pubblico; in particolare il recupero della Vena Mazzarini dovrà essere pensato nel suo complesso come un luogo a libera fruizione da parte degli abitanti e dei turisti, come parte di un progetto di parco urbano.

Bisogna far crescere una cultura dei beni comuni, favorendo e incentivando la crescita nelle attività produttive legate al turismo, al mondo della marineria e della pesca di buone pratiche, che vadano nella direzione della salvaguardia del nostro patrimonio ambientale".

 

La scuola e la formazione devono diventare un investimento primario. "La nostra Regione è l'unica, di quelle che si affacciano sul mare Adriatico, a non avere nel proprio territorio un Istituto Tecnico Nautico. Questo è un dato negativo che non tiene in considerazione l'importanza del mare per la nostra Regione. Si deve portare avanti una richiesta che vada nella direzione di una sua istituzione. La sede non necessariamente dovrà essere a Cesenatico; ma vista la presenza nella nostra città di un corso universitario, del Centro Ricerche Marine e della Struttura Oceanografica Daphne, la nostra città potrebbe candidarsi a ospitarla. C'è inoltre l'esigenza di potenziare l'offerta di un'istruzione professionale che faccia riferimento alla marineria, alla nautica e all'ambiente marino", continuano Nevio Torresi, Maurizio Ciaolotti e William Piscaglia.

 

"Il nostro territorio non vive solo di turismo, pesca e attività correlate, ma questi settori rappresentano elementi trainanti per Cesenatico. Per la loro tenuta, e per lo sviluppo complessivo dell'economia locale, è necessario promuovere azioni sostenibili che mirino alla loro riqualificazione. In tal senso il buon lavoro del Museo della Marineria dovrà essere potenziato, finanziando attività di divulgazione e studio sulle pratiche tradizionali della marineria e della pesca, così come le attività culturali legate alla cultura del mare. Cesenatico deve diventare Città del Mare. Per queste ragioni riteniamo opportuno che l'amministrazione comunale crei un Assessorato al Mare, che affronti queste problematiche in un'ottica complessiva".