LONGIANO (FC)

MERCOLEDI'15 GIOVEDI' 16 E VENERDI' 17 SETTEMBRE

CHIESA MADONNA DI LORETO CASTELLO MALATESTIANO DI LONGIANO

Presentazione del libro NON sono nell'Orco

breve percorso guidato sulle orme di alcuni personaggi caduti in un fumetto

di Francesca Bettini e Gyula Molnár

edito dalla fondazione Tito Balestra Onlus, 2021

ore 11.00 ore 16.00 ore 18.00 ore 21.00*

*Gli incontri sono previsti per piccoli gruppi, quindi è necessaria la prenotazione.

 

UN LIBRO, UN RACCONTO, UN'ESPERIENZA. L'ultimo appuntamento della rassegna SAGGE SONO LE MUSE, organizzata dalla Fondazione Tito Balestra Onlus al Castello Malatestiano di Longiano, è l'originale presentazione del libro a fumetti NON SONO NELL'ORCO edito dalla Fondazione Tito Balestra. Per tre giorni, mercoledì 15, giovedì 16 e venerdì 17, Francesca Bettini e Gyula Molnár, attori, autori e visionari registi del teatro di figura invitano il pubblico a ripercorrere attraverso immagini e parole la particolare avventura che li ha portati a questo agile volumetto.  

Il divertente Libro prende spunto dall'esperienza a Monaco di Baviera allo Stadtmuseum, che conserva, tra i suoi tesori, una ricca collezione di marionette e burattini. Una sala del museo è stata, per Francesca Bettini e Gyula Molnár, il cantiere di scrittura scenica dello spettacolo Kasperl Wurzeln, un laboratorio durato più di un anno, dove alcuni personaggi hanno visto la luce e certe intuizioni hanno preso forma. Lo spazio museale diventò un diario, sulle cui pagine si poteva leggere la ricerca e lo sviluppo di un pezzo teatrale. L'istallazione dal titolo Bin im Orkus (Sono nell'Orco), incrociando la produzione teatrale con l'istallazione spaziale fu una formula di esposizione nuova per il Museo.  Fatalmente il suddetto Museo, alla fine delle repliche dello spettacolo Kasperls Wurzeln, ne volle acquisire i materiali. I sei burattini e le scenografie sono ora custoditi a Monaco, nel museo della città. L'edizione tedesca di questo libretto, in forma di fumetto, si proponeva come un catalogo sui generis, che portasse le tracce delle diverse fasi del rapporto creativo tra i due artisti e il Museo, protrattosi per una decina d'anni. NON SONO NELL'ORCO, testimoniando il transito dal mondo teatrale al mondo museale, vuole essere una piccola riflessione sulla caducità, sull'arte effimera del teatro, su quello che scivola nell'oblio e quello che resta e genera altre forme."

Molnár e Bettini dichiarano: "Volevamo condividere con il pubblico italiano la nostra feconda e particolare esperienza con un Museo e abbiamo trovato un interlocutore attento in Flaminio Balestra, direttore della Fondazione Tito Balestra Onlus, polo culturale particolarmente sensibile alle connessioni tra il ruolo di un Museo e le differenti arti.  Da questa attenzione è nata l'edizione italiana del fumetto.

Francesca Bettini, veneziana, e Giulio Molnár, ungherese, da venticinque anni cittadini Longianesi, sono entrambi autori, attori e registi.  Nel corso degli anni la loro attività si è sviluppata particolarmente in Germania e in Francia con qualche incursione in Italia. Collaborano prevalentemente con formazioni teatrali vicine al teatro di Figura. Questo è quello che si dice di loro: Molnàr e Bettini hanno sviluppato negli ultimi decenni un linguaggio teatrale del tutto singolare. Prima di tutto sono dei cercatori e seminatori di tracce: ascoltano le persone e le cose, raccolgono le loro storie, creano collegamenti tra il mondo soggettivo e quello oggettivo, tra destino personale e la Storia, lasciando però delle zone libere. Sono queste zone libere che invitano lo spettatore a pensieri, associazioni e interpretazioni, sulle orme di qualcosa che è passato e di qualcosa che potrebbe diventare. Danno spazio al ricordo e all'utopia.  (Dal discorso di Katia Spiess per il vernissage dell'esposizione Bin im Orkus del 2009, al Müncher Stadtmuseum)

Ingresso libero fino ad esaurimento posti con prenotazione obbligatoria allo 0547 665850 dal martedì alla domenica delle ore 16.00 alle ore 20.00 oppure via mail a info@fondazionetitobalestra.org

 

La manifestazione si svolge nel rispetto della vigente normativa covid 19

Sagge sono le Muse è organizzata dalla Fondazione Tito Balestra onlus gode del patrocinio del Comune di Longiano, del contributo di Romagna Iniziative e per il primo anno è co-finanziata dalla legge 37 /1994 della Regione Emilia-Romagna.