I Carabinieri della Compagnia di Cervia - Milano Marittima, nel corso della settimana, hanno arrestato due cittadini di nazionalità marocchina, uno per furto aggravato e l'altro per detenzione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti.

In particolare i militari dell'aliquota radiomobile, nella nottata di martedì, a seguito di segnalazione sono intervenuti per un furto perpetrato ai danni di un salone da parrucchiere. Acquisiti alcuni dettagli del furto i carabinieri hanno immediatamente rintracciato, in un casolare abbandonato, l'autore, uno straniero di 40 anni con diversi precedenti di polizia.

A seguito di perquisizione l'equipaggio ha rinvenuto il registratore di cassa asportato poco prima restituendolo al legittimo proprietario.

L'arrestato, ristretto presso le camere di sicurezza della Compagnia di Cervia-Milano Marittima, è comparso nella stessa mattinata presso il giudice ravennate che dopo aver convalidato l'arresto ha disposto l'applicazione della misura cautelare dell'obbligo di presentazione alla P.G. due volte a settimana.

Giovedì sera, invece, sempre i militari dell'aliquota radiomobile, insospettiti dal comportamento di un uomo a bordo di una bici, in località Pinarella, hanno proceduto al controllo del soggetto che in un primo momento si era dato maldestramente alla fuga. Raggiunto dai carabinieri, dopo aver opposto resistenza per sfuggire al controllo è stato sottoposto a perquisizione personale. Dall'ispezione sono emerse le ragioni di tale fuga. L'uomo, un marocchino di 50 anni, è stato trovato in possesso di 5 involucri di cocaina, del peso complessivo di grammi 2, un pezzo di hashish dal peso di grammi 12, un bilancino elettronico e circa 8 mila euro in contanti.

Dopo aver trascorso la notte in camera di sicurezza l'arrestato, nella mattinata di venerdì, è stato tradotto davanti il giudice per le indagini preliminari che dopo aver convalidato l'arresto ha disposto l'applicazione della misura cautelare del divieto di dimora nella provincia di Ravenna.

Infine, un altro cittadino marocchino e la sua compagna italiana sono stati deferiti in stato di libertà per ricettazione in concorso. Nella loro disponibilità è stata ritrovata una bicicletta legittimamente restituita ai possessori.

Cervia, lì 23 ottobre 2021