Il 47enne di Faenza accusato di aver tentato di avvelenare la ex moglie 'correggendo' il suo caffè con dei farmaci, ha parlato dal carcere. La sua versione è che non solo non avrebbe violentato la ex moglie ma che quei farmaci sarebbero dovuti servire a 'tranquillizzarla', farla sentire meglio. Farmaci infatti che la donna - è la versione dell'uomo - prendeva già ma in dosi minori.