NO!
Nella maniera più assoluta, no!
Balla colossale, di prima mattina, una cattiva colazione.
E una gran risata.
Non so come vengono fuori queste cose.
Nessuno lo ha proposto, nessuno lo ha chiesto, non lo farei mai.
Per presunzione, si lo ammetto, sono arrivato ad un centimetro dal cielo( non dico cosa) più alto e certo adesso non mi perderei nelle nuvole.
E per convinzione profonda, faccio altre cose adesso, l'attività imprenditoriale, che mi piace molto, mi rende felice. È quello che voglio fare. Punto. Fine.
La malattia della politica la curo in modo diverso. Con progetti culturali ed editoriali. A Roma, Bologna e Rimini.