Tanti saluti dal cimitero militare tedesco di Milano Marittima. Paradossalmente, in una economia come quella del turismo che ha a che fare con la vita e lo star bene, tutto iniziĆ² con le visite alle tombe dei militari defunti nella Seconda Guerra Mondiale. Lo racconta nel libro "Milano Marittima storia di un sogno" l'autore Thomas Venturi, che fa riferimento al grande cimitero militare realizzato al confine fra Milano Marittima e Lido di Savio ad opera dei tedeschi sopravvissuti...Corriere Romagna