Resta in carcere l'operaio di origine cinese di 55 anni che mentre era al lavoro ha colpito il collega con delle forbici facendolo finire al Bufalini con un polmone perforato. I colpi hanno poi pericolosamente raggiunto la zona del cuore. L'uomo aveva raccontato di aver subito per anni le prepotenze della vittima ma la sua posizione ora è più grave visto che un paio di forbicioni è stato trovato anche nel letto dell'aggressore che probabilmente meditava da tempo di compiere quel gesto.