La morte dell'operaio di 44 anni ha sconvolto chi ha assistito a quella terribile tragedia. Così un cittadino ha scritto su Sei di Cervia se...

Oggi un operaio di Deltambiente è precipitato sulla strada ( via Capua) mentre stava potando un pino ad alto fusto. Spero e prego sia ancora vivo. Ma non è possibile nel 2022 che il braccio di un carrello elevatore si spezzi all' improvviso!!!

E poi ancora una profondissima riflessione dopo aver appreso del decesso:

E poi..ti alzi la mattina, un bacio alla moglie in dormiveglia uno sguardo alla cameretta dei tre angioletti che ancora dormono e parti per il lavoro, 60 km tra nebbia, asfalto dissestato e pazzi che ti sfrecciano davanti. Tutto per poco più di 1000 euro al mese. Ma ci sono le bollette da pagare, i figli da vestire e da nutrire, un regalino per la moglie ma ne vale la pena per la gioia e la felicità che ti danno. Anche oggi al lavoro ci sarà da potare, da segare quei maledetti rami di quei benedetti pini che finché esisteranno ti daranno da mangiare. Attento alla motosega, non si scherza con quella. Metti gli occhiali antischegge, i guanti antitaglio, il caschetto... l'imbragatura e poi su sull'elevatore. Un ramo, due; guarda di sotto che per caso non passi nessuno..e poi ancora rami e legna e profumo di resina...è la tua vita è il tuo pane. Che succede...? Stò volando.... stò....FINE. Questo, forse, è quello che avrai pensato oggi. Questo è quello che ho pensato io mentre ti vedevo andare via. Riposa in pace brav'uomo. ( M.B.)