Alex Zanardi ha terminato il primo ciclo del percorso di cura al centro iperbarico di Ravenna, dove è stato impegnato per tutto il mese di gennaio in terapie volte al suo recupero dopo il terribile incidente del 19 giugno 2020 quando si scontrò contro un camion con la sua handbike. Cure che, da quanto trapela, hanno avuto buoni risultati, tanto che a primavera l'atleta bolognese sarà di nuovo al centro per un secondo ciclo, più breve. Per lui nei giorni scorsi è comparso uno striscione - "Forza Alex Alè Alè" - appeso dall'associazione Gravity Fighters fuori dal centro iperbarico. Si tratta di un'associazione sportiva di arrampicata che ha come sede l'ex torre dell'acquedotto nei pressi del centro. Zanardi, insomma, è riuscito a portare entusiasmo anche all'esterno...Corriere Romagna