"Una battaglia vinta nel nome del buonsenso e del consumo consapevole di vino. Che ha evitato danni gravissimi a un prodotto sinonimo di cultura e tradizione e a un comparto fatto di tante imprese e tanto lavoro, fondamentale per l'economia regionale e nazionale".
Ha ragione il nostro assessore Mammi, che ringrazio per l'impegno a difesa del settore vitivinicolo dopo che il Parlamento europeo ha approvato gli emendamenti al Cancer Plan che cancellano l'ipotesi di affibbiare al vino il bollino nero e in etichetta gli avvertimenti sanitari analoghi a quello di tabacco e sigarette.
Così come ha ragione quando sottolinea la necessità di fare corretta cultura alimentare, anche per combattere e prevenire l'abuso di alcol, che è però altra cosa da un approccio corretto al vino.
Il nostro grazie anche agli europarlamentari italiani, in particolare a Paolo De Castro ed Elisabetta Gualmini, cofirmatari di uno degli emendamenti passati. Continuiamo insieme a mantenere alta l'attenzione a difesa degli alimenti Dop e Igp, di cui l'Emilia-Romagna ha il record in Europa, riguardo al sistema Nutriscore, che penalizza ingiustamente i prodotti di qualità Made in Italy.
Stefano Bonaccini