Arriveranno direttamente dalla Tunisia e dall'India all'inizio della prossima settimana: si tratta di 36 nuovi infermieri che dovranno sopperire alla mancanza di personale che colpisce i servizi socio-sanitari. A rendere possibile l'operazione è la sinergia tra Confcooperative Romagna e Solco Ravenna, che hanno istituito un servizio di supporto e consulenza per l'assunzione di personale infermieristico dall'estero. Intanto anche l'Ausl ha manifestato il proprio interesse e c'è quindi la possibilità che l'iniziativa venga estesa ulteriormente. I professionisti in arrivo potrebbero inoltre non essere gli ultimi a rimpolpare la schiera del personale bizantino: «Stiamo lavorando per aprire un canale anche con l'Albania» spiega infatti Katia Gulino, responsabile del settore socio-sanitario di Confcooperative Romagna. Sbrigate le procedure formali, al momento si pensa al piano di accoglienza e integrazione, sul tavolo della cooperativa LibrAzione: agli infermieri verranno forniti l'alloggio, il rimborso per le spese di viaggio sostenute, lezioni di italiano intensive e il disbrigo di tutte le pratiche burocratiche...Corriere Romagna