Nella "taverna del bradipo", la stanza in cui pranzano insieme, c'è un cartello con una serie di regole molto chiare. La prima dice che "non si parla di malattia". La seconda è molto semplice: "Non si usa il cellulare". A scrivere quelle regole sono state le stesse pazienti del reparto di Pediatria dove le giovani adolescenti ricoverate per disturbo del comportamento alimentare pranzano e si sostengono tra di loro. Nell'ultimo anno a Ravenna, così come nel resto d'Italia, il problema è esploso. Sono 22 le ragazzine che nel 2021 sono state ricoverate. Quasi il doppio rispetto all'anno prima, quando erano dieci in meno, a riprova delle cicatrici lasciate dall'epidemia e da due anni di socialità sacrificata...Corriere Romagna