(ANSA) – ODERZO, 28 AGO – Storica impresa, nei campionati
italiani assoluti di tiro con l'arco, dell'azzurra paralimpica
Elisabetta Mijno che ha conquistato il titolo tricolore battendo
anche gli atleti normodotati.
La stella della Nazionale Para-Archery, che già l'anno scorso
aveva sfiorato il successo perdendo la finale degli Assoluti,
questa volta ce l'ha fatta superando nella sfida per il titolo
svoltasi in Piazza Grande a Oderzo, la 18enne rappresentante
degli Arcieri Maremmani Ginevra Landi. E questo al termine di
una finale che è stata una battaglia lunga giocata sul filo
dell'equilibrio in cui la piemontese ha vinto 6-4 all'ultimo
tiro utile. Così la Mijno diventa la seconda atleta paralimpica
a salire sul tetto d'Italia nella divisione ricurvo (l'arco
olimpico) tra i normodotati, dopo Paola Fantato che ci riuscì
nel 1994.
Fra gli uomini si è imposto l'argento dei Giochi di Tokyo 2020
Mauro Nespoli, che in finale ha superato per 6-4 il
rappresentante delle Fiamme Azzurre Massimiliano Mandia. Per
Nespoli, al quarto titolo tricolore della carriera, è
l'ennesima ottima prestazione di una stagione che si chiuderà
con la finale di Coppa del Mondo in Messico in programma il 16
ottobre. (ANSA).
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