«La recente comunicazione della Cmc di Ravenna, in relazione all'andamento della procedura concordataria che la vede impegnata, conferma che il lavoro e i sacrifici compiuti in questi anni difficili dalla base sociale e dal consiglio di amministrazione della cooperativa stanno dando i loro frutti». Con queste parole Legacoop sostiene il complesso lavoro di risanamento nel quale il colosso ravennate delle costruzioni è ormai impegnato da alcuni anni. Un'operazione che, nonostante la pandemia, sta andando avanti con l'acquisizione di nuove commesse, come quelle appena firmate per un lavoro da 50 milioni di euro in Argentina, e con la ripartenza delle grandi opere siciliane Empedocle e Bolognetta. (...) Corriere Romagna