"Tradizione non è adorare le ceneri ma preservare il fuoco

( G. Mahler)

Le Giornate FAI quest'anno compiono 30 anni, dal 1993 ad oggi  14.000 luoghi  del nostro patrimonio di storia, arte ,  cultura e ambiente sono stati aperti  grazie al lavoro di oltre 145.000  Volontari del FAI e  grazie al contributo entusiasta di 330.000 studenti  "Apprendisti Ciceroni"  e messi  così a disposizione di quasi 12.000.000 di visitatori.

Un risultato  esaltante e di cui andiamo fieri ma che non potrà essere solo una festa.

Nel pieno di una guerra che segna tragicamente il destino  di tutta Europa non è il momento di festeggiare, né di invitare gli italiani a distrarsi nel puro godimento delle nostre bellezze.

Bisogna  piuttosto richiamare l'attenzione e concentrarsi sul ruolo e sul significato del patrimonio culturale che riflette la nostra identità, testimonia la nostra storia e rinsalda i valori del vivere civile : il patrimonio culturale è come il patrimonio genetico di un popolo, che conserva perennemente la sua memoria e un codice di esperienze e valori condivisi su cui si fonda la nostra civiltà.

Mai come quest'anno le Giornate del FAI mostrano il loro più autentico spirito civico ed educativo, che è nella missione del FAI: conoscere la nostra storia, la nostra cultura, le nostre tradizioni può insegnarci come affrontare il presente e vivere il futuro.

Il FAI, come istituzione della Repubblica, ha scelto di esprimere in maniera esplicita la vicinanza e la solidarietà con il popolo ucraino esponendo i colori della bandiera ucraina in tutti i siti.

Non solo, il FAI vuole dare anche un contributo concreto e per questo si impegna a finanziare il recupero di un'opera d'arte del patrimonio culturale ucraino una volta cessata la guerra e avviata la ricostruzione del Paese.

Troverete sul sito www.fondoambiente.it l'elenco di tutte le aperture sul territorio nazionale.

A Cervia saremo alla Pieve di Pisignano Sabato 26  dalle 14,30 alle 16,30 e Domenica 27 dalle  9 alle 11 e dalle 14 alle 17.

Vi aspettiamo