(ANSA) - MILANO, 10 AGO - "C'é tanto dolore, ma preferiamo
non dire nulla e aspettare le indagini. Abbiamo rimesso tutto
nelle mani di un avvocato". Così il fratello di Abdullah,
conosciuto come 'Mimmo', il padre del bambino di undici anni
investito e ucciso da un'auto privata in zona Certosa a Milano,
all'incrocio tra via Bartolini e viale Monte Ceneri. Sul luogo
dell'incidente sono comparsi questa mattina due mazzi di fiori
bianchi e gialli, con un biglietto scritto a mano: "Riposa in
pace".
Sull'asfalto ancora i segni del gesso usati dalle forze
dell'ordine per ricostruire la dinamica dello schianto. Il padre
della giovane vittima, a pochi metri di distanza da dove è stato
investito il figlio, gestisce un ristorante-rosticceria. Oggi
non era al lavoro: "Abbiamo comunque aperto perché in molti
volevano farci le condoglianze", racconta il cugino. Il bimbo "era sempre qui con il padre", spiega un dipendente del Turkish
Kebab adiacente alla rosticceria. "Giocava spesso qui davanti.
Quando ci siamo resi conto che era successo qualcosa - aggiunge
- ci siamo precipitati sul posto". Ma era già troppo tardi: "Erano arrivati l'ambulanza e i vigili del fuoco - conclude -
Perdere un figlio così é troppo pesante". (ANSA).
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