(ANSA) – LECCE, 15 SET – Si sono avvalsi della facoltà di non
rispondere i fratelli Pierpaolo e Luciano Cariddi,
rispettivamente sindaco ed ex sindaco Otranto (Lecce), arrestati
il 12 settembre scorso assieme ad altre otto persone. I Cariddi,
che si trovano in carcere, sono accusati di aver organizzato e
capeggiato la presunta associazione per delinquere finalizzata
alla corruzione e diversi altri reati che avrebbe favorito
imprenditori attivi nel settore turistico. Tra gli otto
arrestati posti ai domiciliari c'è anche il presidente di
Federalberghi di Lecce, Raffaele De Santis.
All'interrogatorio di garanzia, oltre agli arrestati e ai loro
difensori, erano presenti il gip Cinzia Vergine, che ha firmato
i provvedimenti cautelari, e i pm inquirenti Elsa Valeria
Mignone e Giorgia Villa. Come spiegano i legali dei due
indagati, la scelta di avvalersi della facoltà di non rispondere "è determinata unicamente dalla necessità da parte delle difese
di poter esaminare tutta la mole degli atti". Intanto questa
mattina il sindaco Pierpaolo Cariddi ha firmato le dimissioni
dalla carica con effetto immediato. Dallo scorso 8 luglio era
sospeso dalla carica con decreto della Prefettura di Lecce
perché sottoposto a divieto di dimora nel Comune di Otranto
disposto nell'ambito dell'inchiesta della Gdf su presunti
intrecci tra politica e sanità. (ANSA).
—
Fonte originale: Leggi ora la fonte
No comments:
Post a Comment