(ANSA) – BARBARA, 27 SET – Sub che tornano a ispezionare
il fiume Nevola anche nella zona del Ponte 'Molino' in località
Coste di Barbara (Ancona) mentre le squadre di terra setacciano
il greto e gli argini intorno; altre squadre dei soccorritori
che ispezionano le aree tra Passo Ripe di Trecastelli, dov'era
stato trovato il corpo del piccolo Mattia Luconi, e la zona
industriale di Corinaldo. Per il 12/o giorno consecutivo i
soccorritori di vigili del fuoco, soccorso alpino, protezione
civile, guardia di finanza e carabinieri, sono impegnati nelle
ricerche di Brunella Chiù, 56 anni, di Barbara, l'unica persona
rimasta dispersa dopo l'alluvione della sera del 15 settembre
scorso che causò devastazione tra il Pesarese e l'Anconetano,
provocando anche 12 morti e anche un gran numero di persone
sfollate. Nel pomeriggio alle 15, si svolgeranno i funerali del
bimbo Mattia, 8 anni, nella chiesa di Santa Maria Assunta a
Barbara.
Le ricerche intanto stanno battendo più zone tra Trecastelli
e Barbara dove, ipotizzano i soccorritori, ci sarebbe una
maggiore probabilità di trovare Brunella rispetto alla foce del
Misa, a Senigallia, pure ispezionata nei giorni scorsi da sub e
altre squadre. L'attività resta difficile a causa del fango e
dei detriti che Nevola e Misa hanno portato in mole enorme e
anche a grande distanza dai corsi d'acqua. Tra oggi e domani
potrebbero essere nuovamente operativi anche i cani molecolari
provenienti da Svizzera e San Marino addestrati per trovare
persone in ogni condizione. I soccorritori stanno controllando
di nuovo anche la zona di Barbara, vicino al ponte limitrofo
alla casa di Brunella: la donna stava lasciando l'abitazione
insieme al figlio Simone, 23 anni, e alla figlia Noemi, 17 anni,
con due auto, quando tutti sono stati travolti dal Nevola: Noemi
è stata trovata morta, Simone si è salvato aggrappandosi a una
pianta e Brunella è ancora dispersa. La sua auto Bmw Serie 1
bianca era stata recuperata in zona San Domenico di Corinaldo
diversi giorni dopo l'alluvione. (ANSA).
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