(ANSA) – PAVIA, 17 SET – E' stato ritrovato sulle Ande
peruviane, vicino alla laguna di Juchuyocha, il corpo congelato
di un uomo. L'ipotesi, al vaglio delle autorità e delle forze
dell'ordine locali, è che si tratti di quello di Alberto Fedele,
il cooperante pavese di 30 anni disperso dal 4 luglio scorso
mentre stava effettuando un trekking solitario proprio in quella
zona del Sudamerica.
Dalle prime immagini diffuse, sembra che la vittima avesse
gli abiti e lo zaino simili a quelli del 30enne pavese. La zona
in cui è stato rinvenuto il cadavere è quella verso la quale si
stava dirigendo Fedele quando è scomparso.
Per sapere se si tratta del corpo del 30enne bisognerà
attendere l'esito dell'autopsia. Già in agosto era stato
ritrovato un altro corpo nella stessa zona, ma le analisi
condotte dagli esperti avevano subito escluso che si trattasse
del cooperante italiano.
Fedele, ingegnere, si trovava in Perù come volontario della
onlus WeWorld. Il giorno in cui è scomparso era partito alle 5
del mattino per un'escursione nella laguna di Juchuyocha. Il suo
rientro era previsto verso le 19, ma di lui da quel giornO non
si è saputo più niente. (ANSA).
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