(ANSA) – NAPOLI, 08 SET – L'ultimo colpo sferrato dal
compagno violento l'ha fatta svenire e lui, per rianimarla, l'ha
sistemata nella vasca da bagno e le ha spruzzato dell'acqua in
faccia: è quanto accaduto in un'abitazione di Portici, in
provincia di Napoli, abitata da una famigliola di ucraini giunti
in Italia nel 2016. A chiedere aiuto ai carabinieri, dopo
l'ennesima lite culminata in aggressione, sono stati i figli
della coppia, un bambino di 13 anni e una ragazza di 18, anche
loro vittime della furia del padre.
L'uomo, che ha 43 anni, è stato bloccato e denunciato per
maltrattamenti. Nei suoi confronti è stato emesso un
provvedimento di allontamento dall'abitazione di famiglia e nei
suoi confronti è stato emesso un divieto di avvicinamento ai
luoghi frequentati dalle persone offese.
Sia la donna, una 39enne, che i suoi figli, anche loro ucraini e
giunti in Italia nel 2016, sono stati costretti a ricorrere alle
cure mediche del 118, intervenuto su richiesta dei militari.
(ANSA).
—
Fonte originale: Leggi ora la fonte
No comments:
Post a Comment