Non ce l'ha fatta Jannik Sinner ad approdare alle semifinali degli Us Open di Tennis. Dopo un match maratona di oltre 5 ore, l'altoatesino ha ceduto al baby fenomeno spagnolo Carlos Alcaraz con il punteggio di 6-3 6-7 6-7 7-5 6-3 in una partita leggendaria (nessuno aveva mai giocato oltre le 2.30 di notte allo US Open) e non è riuscito a conquistare la sua prima semifinale in un Slam.
Impresa che riesce invece ad Alcaraz che venerdì si giocherà un posto in finale con lo statunitense Frances Tiafoe, n.26 del ranking e 23 del seeding, che ha eliminato in tre set il russo Andrey Rublev, n.11 ATP e nona testa di serie, centrando anche lui la sua prima semifinale Slam.
E' stato un match appassionante quello tra Sinner e Alcaraz, con capovolgimenti continui nei quali entrambi non si sono risparmiati, tirando ogni colpo quasi non ci fosse un domani. E dove la differenza l'ha fatta la capacità di non mollare di testa. Erano oramai le 2.50 a New York (record; le 8.50 del mattino in Italia) quando Jannik Sinner è stato costretto ad uscire di scena nei quarti degli Us Open (27.985.686 dollari di montepremi), quarto ed ultimo Slam del 2022 che si sta disputando sul cemento di Flushing Meadows a New York.
Due pari il bilancio delle sfide – tutte piuttosto combattute – tra l'altoatesino ed il 19enne di El Palmar (Murcia) ma Jannik si era imposto proprio nelle ultime due (negli ottavi sull'erba di Wimbledon ed in finale sulla terra di Umago sempre quest'anno). Entrambi negli ottavi hanno dovuto lottare per cinque set: l'azzurro con il bielorusso Ivashka (n.73 ATP), lo spagnolo con il croato Cilic (n.17 ATP), trionfatore nell'edizione del 2014.
—
Fonte originale: Leggi ora la fonte
No comments:
Post a Comment