(ANSA) – BOLOGNA, 02 OTT – Alle 11.43 i genieri dell'Esercito
del reggimento di Castel Maggiore, hanno disinnescato i tre
ordigni bellici, rinvenuti durante i lavori per la realizzazione
della viabilità stradale nel Comune di Casalecchio di Reno
(Bologna), operazione per cui era stata disposta un'evacuazione
di cinquemila persone.
Gli ordigni, tre bombe d'aereo, del peso di circa 500 libbre
(pari a 243 Kg), 250 libbre (pari a 124 kg) e 100 libbre (pari a
52 kg), tutte di fabbricazione statunitense, sono stati trovati
in pessime condizioni di conservazione ma ancora attive.
Le operazioni, coordinate dalla Prefettura di Bologna e dal
Comando Forze Operative Nord di Padova, si sono svolte in tre
fasi: durante la prima è stata costruita sui luoghi di
rinvenimento, attorno ad ogni bomba, una struttura temporanea di
protezione per la mitigazione degli effetti dovuti ad una
esplosione accidentale; poi si è provveduto alla
neutralizzazione degli ordigni tramite la rimozione dei sistemi
di innesco; nella terza fase, infine, nei prossimi giorni,
saranno fatte brillare.
Durante le operazioni sono state chiuse al traffico la linea
ferroviaria Bologna – Porretta Terme, e un tratto
dell'autostrada A1 oltre ad alcune strade comunali adiacenti
alla zona di ritrovamento dell'ordigno. (ANSA).
—
Fonte originale: Leggi ora la fonte
No comments:
Post a Comment