(ANSA) – ROMA, 12 OTT – "È un problema nostro, un problema di
squadra. Non solo di Abraham, non mi piace fare questo tipo di
analisi", lo ha detto Josè Mourinho alla vigilia della sfida con
il Real Betis in conferenza stampa parlando dei pochi gol che la
Roma sta realizzando fin qui. "Sono momenti così, i gol
arriveranno. Se le partite si vincessero per opportunità di gol,
le vinceremmo tutte perché siamo primi in questo. L'importante è
che noi guardiamo tutto come una squadra, non dobbiamo mettere
pressione sui giocatori come fate voi" ha aggiunto lo Special
One. Sui tanti infortuni muscolari poi ha concluso: "Ho imparato
a piangere meno rispetto a prima. Ho imparato a vivere con la
realtà delle cose. Si può dire che si gioca troppo o dire che i
club più ricchi sono privilegiati. Ma la realtà è una: ci sono i
ricchi, i poveri e i meno ricchi. I poveri giocano una volta a
settimana, i ricchi possono giocare ogni giorno cambiando i
giocatori e i meno ricchi sono quelli più in difficoltà perché
giocano quanto i ricchi, ma con meno possibilità di cambiare e
io sto vivendo questa situazione". (ANSA).
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