(ANSA) – ROMA, 05 SET – "Abbiamo voglia di fare bene e di
andare ai Mondiali, prima però c'è un avversario importante come
la Romania, che ha individualità importanti e grande fisicità.
Le ragazze vogliono andare ai Mondiali a tutti i costi ma, per
arrivarci, dovremo giocare una grande partita. Il movimento
femminile, grazie alla Figc e ai club, cresce di anno in anno:
quest'anno la riforma dei campionati ha portato maggiore
competitività". Così il ct della Nazionale femminile di calcio,
Milena Bertolini, intervenuta a Radio Anch'io lo sport, su
RadioRai.
Domani le azzurre saranno impegnate alle ore 18,30 sul
terreno dello stadio Paolo Mazza di Ferrara contro le rumene, in
una partita fondamentale nel cammino verso la possibile
qualificazione al torneo iridato. "I Mondiali darebbero una
spinta in più al movimento – sottolinea la Bertolini -. Dal 2015
abbiamo investito su questo percorso, ma ci vuole tempo.
L'Europeo non è andato come volevamo, non tanto per il mancato
passaggio del turno, quanto per le prestazioni: ripartiamo da
lì, dalla voglia che abbiamo di far vedere che l'Italia non è
quella".
"La nostra antagonista principale nel girone di
qualificazione è la Svizzera, siamo in vantaggio per i gol, ma
la loro sfida contro la Moldavia li favorisce – spiega -, ma noi
dobbiamo pensare alla partita di domani. L'invito è di venire
allo stadio: chi ci sarà è destinato a vedere uno spettacolo
bellissimo. In questa squadra ci sono varie leader che, a modo
loro, forniscono il proprio contributo. Ho un contratto che
scade il prossimo anno, con il Mondiale, questo è il mio sesto
anno; per quanto mi riguarda ho affrontato un percorso e penso
che la Federazione abbia apprezzato il lavoro svolto, ma anche
la continuità. Non si può limitare tutto ai verdetti di tre
partite". (ANSA).
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