(ANSA) – ROVIGO, 03 OTT – Il Comune di Rovigo ha avviato una
raccolta di ciocche di capelli dei cittadini e delle cittadine
che vorranno farne dono come forma di protesta pacifica contro
le repressioni messe in atto dal regime di Teheran. Un gesto
simbolico ma fortissimo – fa sapere l'amministrazione – per
esprimere solidarietà a chi rischia la vita per difendere la
propria libertà, come è successo a Mahsa Amini, 22 anni, uccisa
perché portava male il velo, e Hadis Najafi, 20 anni, assassinata mentre protestava contro la morte di Mahsa.
Chiunque voglia aderire può lasciare una ciocca dei propri
capelli, legata con un cordino o un elastico, nella scatola
depositata all'ingresso del Comune. La scatola verrà poi
consegnata al consolato iraniano.
L'iniziativa nasce su proposta della consigliera Valentina
Noce, che nel consiglio comunale del 29 settembre si è tagliata
una ciocca di capelli invitando a seguire l'esempio della
Triennale di Milano, che in queste ore sta raccogliendo le
ciocche da consegnare al Consolato Generale della Repubblica
Islamica dell'Iran. L'idea è stata condivisa da tutte le
consigliere e le assessore che si sono unite nel gesto di
tagliarsi una ciocca di capelli come segno simbolico di sostegno
alla battaglia delle donne che in tutto l'Iran stanno
manifestando in piazza a rischio della vita. (ANSA).
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